“Siderali ed ancestrali, due termini che si possono abbinare dopo la legge della Mantia Celeste. Celeste, perché? Perché la legge dell’Uno è tutto l’Uno.
Apparteniamo alla legge dell’Uno e cosi via abbiamo la lettera di Dio, di un Dio appartenente alla lettera di un Dio, con la lettera dello spazio cosmico che si apre quando Noi diciamo: 
Dio sei l’Unico, sei l’unica cosa alla quale Noi apparteniamo. Apparteniamo a Te, alla tua Luce divina e copriamo la Luce con il tuo velo di Luce. Suoniamo le campane per avvertire il tuo arrivo fra di noi stessi ed abbiamo fiducia che Tu sarai la nostra guida nell’Eternità. Sarai un nuovo pastello della Luce eterna.
Siderali ed ancestrali siamo Noi, con tutte le nostre armi di Luce ed abbiamo anche delle Luci diverse di come Voi avete conosciuto fino adesso. Con Noi stessi, vi abbiamo raccontato com’è la Luce di Dio su, da Noi, tra le stelle e fra le Mani della Luce. Perche le Mani di Dio sono lunghe e vogliono avere tutto su di Voi, che siete lì, e spesso si vuol far conoscere attraverso lo spettacolo della Luce Eterna. Eterna, quando Voi avete la Luce e Noi siamo nella Luce.
Abbiamo guadagnato il tempo necessario, detto il tempo fra di noi, cosi come Voi lo pensate. Il tempo, il tempo della Luce è qui, ma non cosi come Voi lo pensate. È un tempo di Dio celeste, è un tempo di saluti ancestrali, è un tempo di Dio stesso tra di Noi che siamo qui nella patria della Luce Eterna. 
Abbiamo fiducia nella vostra partecipazione per la patria di Dio. Siamo qui ed ancora qui per Voi.”