L’opera da me realizzata chiamata“Scoprendo l’Illusione”, possiamo definirla un autoritratto , mostrandomi in bianco e nero ,richiamando un movimento molto importante tema della mia tesi che è proprio l’Optical Art. I due colori non richiamano solo ed esclusivamente il movimento ma richiamano soprattutto i miei sentimenti .
Il bianco e il nero, si presentano come due colori semplici ma che in realtà possiedono tantissimi significati come , la negatività e la positività , l’oscurità e la luce , la purezza e la rinascita .
Non sempre è necessario trovare dei disturbi cromatici .Tutto ciò possiamo paragonarlo a uno scrittore che scrive in una pagina bianca con penna nera , tralasciando tante emozioni , simile sensazione che si ha nella pittura .
L’opera rappresenta la scoperta, la mia scoperta, e la mia scelta di spostare questo mondo reale paragonandolo con un drappo rosso , sporgendomi cosi in un'altra dimensione , scegliendo i colori , nonostante gli alti e bassi della mia vita.
Quindi emerge la positività di vedere le cose in maniera diversa , decidendo come e quando apparirci in base alle nostre emozioni .
Un pavimento cubico , (che richiamano alcune illusioni ottiche del famoso artista Victor Vasarely ,) ,che cede, in un'altra dimensione tridimensionale , che non si sa quale sia e quali prospettive può darmi , ma nonostante ciò , decido di cadere e scoprire un nuovo mondo , che è appunto in questo caso quello dell’Optical Art
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