Su di me
Un dar forza alla voce del Sud Africa,paese in cui è nata,porta Sabrina Golin a scegliere le icone più autentiche che appartengono all’immaginario collettivo di quella terra.Infatti,il dipingere animali,forse l’aspetto più evocativo del Paese,diventa pari ad una dichiarazione di appartenenza.
Le emozioni,i pensieri,il desiderio di tornare per mal d’Africa balzano nelle opere simili ad una ricerca che dichiara apertamente la bellezza della natura.I felini, con la loro regalità,nei dipinti di Golin risvegliano un sogno di libertà, L’idea dei grandi e selvaggi spazi della savana africana.
A questi luoghi appartiene la copia di Leoni,il Ghepardo dal passo felpato,la coppia di Zebra ,la Tigre pronta ad aggredire e quella che si abbevera.
Nei dipinti gli animali frontali e di profilo appaiono imperiali sullo sfondo nero e luminoso del plexiglas che li pone in risalto:muta il ritmo della macchia nera nella pelliccia del Leopardo,diventa altra livrea di nero lussuoso in quella della tigre, appare optical art nelle strisce che ritmano il nero con il bianco nella zebra degli altopiani Sudafricani.
Golin insegue la luce e la trasparenza del plexiglas nero e le alimenta appoggiando sopra alla figura miriadi di perle minuscole,fissate ad alimentare brillantezza,un minimo spessore,quasi una vitale luminosità all’opera. Dialogano con chiarore del giorno e con la luce artificiale anche nei dipinti dedicati alle figure femminili:le vestono nel cromatismo della pittura.L’icona di una genuina Marilyn Monroe in abiti bianchi e alcune Geishe nei colorati e sontuosi costumi giapponesi vivono di perle e con queste ,di maggior grazia.
Maria Lucia Ferraguti
Pittrice poliedrica e autodidatta, è nata a Johannesburg in Sud Africa nel 1970, dove è cresciuta insieme ai genitori italiani e dove ha frequentato il Liceo Artistico. Ora vive a Vicenza.
Da sempre si é distinta per la sua creatività fuori dal comune e ha iniziato a coltivare seriamente la meravigliosa arte che è la Pittura nel 1996. In seguito, ha scoperto i colori su vetro
Fino ad ora é stata tantissima la soddisfazione che prova percorrendo questa via e non ha alcuna intenzione di fermarsi! Dinamica e intraprendente, partecipa a molte rassegne e mostre importanti, cominciando con varie collettive d'arte e personali, fino ad Arte Padova e Galleria Castello, in concomitanza con la Biennale di Venezia e la collettiva a Vienna.
Fa parte del gruppo di artisti della Fondazione Mazzoleni di Bergamo, un progetto davvero interessante che le permette di farsi conoscere al mondo grazie alla partecipazione ad eventi importanti, come Summer Art a Fort Village e Hotel Marriott sull'Isola delle Rose a Venezia, insieme a grandi nomi del panorama artistico contemporaneo nazionale ed internazionale e insieme ad artisti che hanno arricchito le pagine della storia dell'arte: Dalì, Warhol, Rodin, Picasso, Chagall... curato sempre dalla Fondazione Mazzoleni.
Sabrina si fa conoscere anche nel mondo russo, partecipando alla rassegna Festival dell'Arte a Gubbio all'interno del palazzo Console, con una mini personale. Un grande successo l'ha portata a Venezia, alla mostra internazionale di arte contemporanea Passaggi di Luce, sempre in concomitanza con la Biennale, nel meraviglioso e storico Palazzo Zenobio.
Poi a Roma partecipa all'evento StrabiliArti nel teatro Testaccio con una mini personale, mentre allestisce una mostra personale nella storica Villa Barbarigo di Noventa Vicentina , insieme a molte altre presenze sul palcoscenico artistico.
Mostra personale nella Galleria d’Arte Moderna,associazione LE MANI nel Comune di Thiene ,artista permanente, Galleria d'arte contemporanea Muses Art Gallery a Mantova. Ha partecipato al festival il cinema nell'arte a Venezia con la Fondazione Mazzoleni.
Sabrina da sfogo alla sua Arte in ogni momento. Realizza i suoi lavori sia secondo il suo estro artistico sia in base alle richieste dei committenti e, quando inizia un'opera, anche se questo richiede spesso molte ore di lavoro, non risparmia nella cura dei particolari. Questo suo essere Artista è la sua Passione e lo trasmette in ogni sua creazione, sia essa un quadro o un vaso di cristallo. Riesce a dare vita alle emozioni imprigionate nelle forme, passando da scenari onirici a ricordi dell'anima.
L'arte della pittura é così intimamente parte di lei che non pesano le tante ore passate a curare i dettagli delle sue opere... la passione, le emozioni che esprime, i colori e il talento la rendono un'artista al di là del tempo.
Hanno detto di lei...
Rara padronanza della tecnica e maturo senso artistico caratterizzano i lavori su vetro dell'artista Sabrina Golin. Felici intuizioni pittoriche rendono armoniose le descrizioni nella loro tonalità, colte sempre da composizioni che denotano raffinata scelta estetica. É privilegio di Sabrina Golin possedere la capacità di far rivivere su vetro scene floreali, in virtù di felici impasti, apposte con sapienza di segno! Espressiva ed intensa nella realizzazione delle sue creature, sognatrice fantasiosa nella libera spontaneità delle sue estrinsecazioni artistiche, Sabrina Golin è un'artista piena di fermenti interiori. Esplica la sua forte emotività nella pittura su vetro con descrizioni cinetiche nell'uso del tratto e del colore.
La mia Arte
Il mio modo di fare Arte è a dir poco unico: lavorando nel piccolo laboratorio che ho attrezzato a casa mia, posso dare libero sfogo alla mia espressività e vena artistica, dipingendo e decorando esclusivamente a mano vasi e forme di vetro e cristallo.
Ogni opera ha la sua personale storia: il modo in cui nasce il disegno è completamente affidato alla mia passione artistica e tutto viene da sè, formandosi tra le mie mani. Al contempo, però, è essenziale per me la cura dei particolari, dalla decorazione ai colori, dalla cura del disegno alle espressioni dei soggetti. Certo, ci vogliono ore ed ore di lavoro, ma la passione non mi manca e la soddisfazione nel creare queste opere d'arte uniche è molta! I colori che utilizzo sono appositamente scelti per vetro e cristallo: ogni vaso e forma, dopo essere stato pitturato e decorato con colori vitrei, viene trattato con brillantante e passato al forno, affinché vetrifichi.
Anche quando si tratta di quadri ad olio su tela, è l'intuizione dell'istante che guida la mia mano e l'attenzione anche per i più piccoli dettagli non manca mai.